“Dialettando” , la rubrica di Lino Montanaro propone tutti i giovedì proverbi e modi di dire lucerini, tramandati di generazione in generazione, per non dimenticare le origini della nostra amata Lucera.
DIALETTANDO 372
A Lucera non si dice “Hanno l’ossessione della pulizia“ ma si dice: “SÒ CRESTÍJANE PULETE FÍN’E ‘NGÚLE“ – (Traduzione: Sono persone che curano l’igiene fino al sedere)
A Lucera non si dice “Ha un aspetto terribile “ ma si dice: “PARE ‘A MORTE NBERMÈSSE “ – (Traduzione: Sembra la morte in permesso di uscita)
A Lucera non si dice “È un perfetto buono a nulla “ ma si dice: “QUILL’ÉJE ‘NA FÓDERE DE GGIACCHÈTTE ”- (Traduzione: Quello è una fodera di giacchetta )
A Lucera non si dice “Lo vuole fare, ma non ne ha la capacità “ ma si dice: “NN’È MÚSSE D’U SÚJE“ – (Traduzione: Non è muso del suo)
A Lucera non si dice “ È un corredo fatto in maniera artigianale “ ma si dice: “STU CURRÈDE ÉJE RROBBE CRESSCIÚTE A ‘MMANE “ – (Traduzione: Questo corredo è roba fatta a mano)
A Lucera non si dice “Tranquillizzati, si sta solo sfogando“ ma si dice: “STATE SPENZARATE, ÉJE SCKITTE SFÚCHE DE VOCCHE“ – (Traduzione: Non ti preoccupare, è solo sfogo di bocca)
A Lucera non si dice “Mi ha risposto offeso e risentito “ ma si dice: “ SE VUTATE CHE TUTT’I SÈTTE SDÈGNE “ – (Traduzione: Mi si è rivolto con tutti i sette sdegni )
A Lucera non si dice “ È una persona che provoca disgusto “ ma si dice: “ FACE CCHIÙ SCKÍFE ISSE CHE MANGHE U CEMÈCE“ – (Traduzione: Fa più schifo lui che neanche la cimice)
A Lucera non si dice “ Si comporta in maniera subdola, alla chetichella“ ma si dice: “ SE NE VACE UATTE UATTE “ – (Traduzione: Se ne va quatto quatto )
A Lucera non si dice “ È una situazione che non sta né in cielo né in terra “ ma si dice: “ SÒ SCKITTE NICCHE-NOCCHE “ – (Traduzione: Sono sono solo maldicenze)
In foto Anni 20 – San Matteo – Scavi diretti dal Prof. Quintino Quagliati
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