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26 Aprile 2024
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Parte la programmazione 2022 dell’Operastudio Puglia: in scena “Don Giovanni” c/o il teatro dell’Opera di Lucera

Don Giovanni Lucera
realizzazione siti web Lucera

Con il Don Giovanni, dramma giocoso in due atti su testo di Lorenzo Da Ponte e composto all’età di 31 anni dal genio assoluto di Wolfgang Amadeus Mozart, parte la programmazione 2022 dell’Operastudio Puglia, il più grande laboratorio lirico del sud Italia, giunto alla V edizione.

Protagonisti cantanti lirici provenienti da tutto il mondo che, sotto la guida di Maestri di fama internazionale , quali Maria Gabriella Cianci per la tecnica e stile vocale e alla regia con la direzione d’orchestra affidata al Maestro Federico Bardazzi di Firenze. 2 settimane di un intenso laboratorio sull’opera mozartiana tenutosi presso il prestigioso Circolo Unione di Lucera con la preziosa collaborazione del pianista Maestro Davide Luchena.

L’opera andrà in scena presso il teatro dell’Opera di Lucera il prossimo 17 marzo (biglietti disponibili presso il botteghino) e il 19 marzo presso il teatro Giordano di Foggia.

Il Maestro Bardazzi dirigerà la nascente formazione orchestrale Operastudio Puglia, formata da prestigiosi Maestri pugliesi. Da sottolineare nei due  cast, la partecipazione straordinaria del baritono svizzero Antoine Bernheim nel ruolo di Don Giovanni e della  casuale partecipazione (in questo momento storico) di un giovanissimo baritono Ucraino nel ruolo di Leporello che affiancherà Donna Elvira interpretata da un soprano russo.

Questa nuova produzione, voluta fortemente dal Maestro Longo Davide project manager dell’Operastudio Puglia e dal Direttore Artistico M° Maria Gabriella Cianci, rappresenta la realizzazione di un’occasione di confronto e di scambio culturale internazionale molto importante per il nostro territorio con un indotto economico di tutto rispetto.
Vi aspettiamo numero alle nostre recite, muniti di green pass e di mascherina ffp2 .
*SINOSSI*
Don Giovanni è un’opera lirica in due atti di Wolfgang Amadeus Mozart.
È il secondo dei tre drammi giocosi che il compositore austriaco scrisse su libretto di Lorenzo Da Ponte (che era al servizio del Sacro Romano Imperatore), il quale attinse a numerose fonti letterarie dell’epoca. Essa segue Le nozze di Figaro (K 492) e precede Così fan tutte (K 588), e venne composta tra il marzo e l’ottobre del 1787, quando Mozart aveva 31 anni.
La trama
Don Giovanni è un nobile cavaliere con una passione sfrenata per le donne; pur di conquistarle, ricorre a qualsiasi mezzo, compreso l’inganno e la menzogna. Nelle sue imprese coinvolge anche il suo servitore Leporello, il quale è ormai abituato alle follie del suo padrone. La povera Donna Elvira, da lui sedotta e abbandonata, spera ancora di redimerlo; Donna Anna, invece, vuole vendetta: Don Giovanni ha tentato di violentarla e le ha anche ucciso il padre.
Don Giovanni intanto si mette a corteggiare la contadinella Zerlina, suscitando la gelosia di Masetto, il suo promesso sposo. Si invaghisce anche della cameriera di Donna Elvira, e per conquistarla mette in atto l’ennesimo inganno; si scambia gli abiti con Leporello. A causa di questo scambio di vestiti, Masetto, Zerlina, Donna Elvira, Donna Anna e Don Ottavio (fidanzato di Donna Anna), vedendo Leporello, lo scambiano per Don Giovanni e lo vogliono uccidere; ma lui riesce a fuggire.
Leporello e Don Giovanni si ritrovano al cimitero, proprio vicino alla tomba del Commendatore, il padre di Donna Anna. Don Giovanni sfida la sua statua e la invita anche a cena. La statua accetta, e quella sera stessa si presenta a casa di Don Giovanni: gli chiede più volte di pentirsi, ma lui risponde sempre di no. Allora una grande voragine di fuoco si apre sotto i suoi piedi, e Don Giovanni precipita all’Inferno.

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