Una volta a Lucera dire gelateria faceva rima con “u napuletane”, la storica gelateria di Via Carlo D’Angiò 1, situata sotto l’orologio del campanile della Cattedrale (sòtt’a llorge).
Il capostipite era Edoardo Monaco (detto Pepp) u napulutan inventore de “Il Moretto“.
Per oltre cinquant’anni, ha preparato, secondo le ricette delle antiche gelaterie napoletane, gelati per i lucerini di ogni età. Come ti avvicinavi sentivi il profumo del limone o del cioccolato che si espandeva nella via.
Acquistare il cono gelato (u pasckarille) dal u napuletane, rigorosamente, crema, nocciola e limone (solo d’estate), era una tappa d’obbligo, specialmente nel periodo estivo, per gli amanti del buono gelato, prima di iniziare il passeggio (u strússce ).
Il termine pasckarille sembra tragga origine da Pasckale (Pasquale), il gelataio napoletano che aprì e gestì per tutta la vita una gelateria a Lucera, il quale ebbe a usare per prima il cono gelato, realizzato con una sorta di fru-fru/biscotto friabile.
Ma d’o napuletane si gustava, facendo la fila, soprattutto un cono con abbondante gelato ricoperto di cioccolato, chiamato u morette. Questo gelato sembra sia nato inizialmente usando il gelato non venduto ricoprendolo con il cioccolato. Poi, visto il successo, è stato sempre approntato con il gelato appositamente preparato.
Dopo circa cinquant’anni di attività arrivò, purtroppo, la chiusura della storica gelateria, ma non cessò l’attività. Il figlio Modesto, e i suoi i fratelli hanno proseguito l’attività di famiglia presso il Bar Monaco, in Via Federico II, e da diversi decenni hanno continuato a deliziare il palato dei lucerini, con nuove varietà di accostamenti e sapori.
La rubrica Pillole Dialettali si ferma per il periodo estivo di luglio e agosto. Tornerà con tantissimi nuovi contenuti e aneddoti a partire dai primi giorni di settembre. Buone vacanze!