Quello dell’Intelligenza Artificiale è un tema sempre più centrale nel dibattito pubblico: panacea tecnologica per migliorare la vita delle persone o strumento diabolico per la manipolazione definitiva dei consumi e soprattutto del consenso. L’algoritmo potrebbe regolare i nostri comportamenti e si ritorna a parlare delle grandi sfide etiche che si aprono con l’Intelligenza Artificiale, a cominciare dal lavoro per arrivare alla centralità stessa della persona.
Ma cosa significa per le nostre vite, come sono cambiate le nostre prospettive, i rapporti social e quelli economici? A questi quesiti proverà a dare risposta Massimo Cacciari.
Professore, filosofo, scrittore, pensatore simbolo e figura cardine del dibattito politico contemporaneo: Massimo Cacciari sarà a Foggia martedi 4 giugno alle 17.30, per la prima puntata del Festival Questioni Meridionali, nella splendida cornice di Palazzo Dogana. A introdurre e moderare l’incontro sarà Rossella Palmieri, professore ordinario di Letteratura italiana dell’Università di Foggia.
In presenza di tecnologie che decideranno del destino di tutti, l’alternativa sarebbe l’algocrazia, il potere degli algoritmi. Segnali che spingono Cacciari a parlare della necessità impellente di un umanesimo planetario all’altezza di queste prospettive scientifiche e tecnologiche.
Quello di Massimo Cacciari con la città di Foggia è ormai un rapporto consolidato che si rinnova grazie all’impegno del Comitato di Foggia della società Dante Alighieri presieduto dalla prof.ssa Donatella Di Adila. L’appuntamento con Massimo Cacciari è promosso dalla Società Dante Alighieri, Aps SpazioBaol in collaborazione con la Provincia di Foggia, la Fondazione dei Monti Uniti e la Biblioteca ‘La magna Capitana’