7.6 C
Lucera
18 Gennaio 2025
Lucera.it – Giornale Online sulla città di Lucera
Copertina Pillole Dialettali

Pillole Dialettali, per giovani e non, di detti, storie e luoghi di Lucera. I VVERGOGNE

Nella Lucera di una volta non sempre si usava la terminologia corretta delle parti del nostro corpo. In alcuni casi c’era una sorta di pudore per cui, specie per gli organi sessuali, si usava una serie di pseudonimi. Il sesso era un argomento tabù, per cui per denominare gli organi sessuali si utilizzava il castigato termine “I VVERGOGNE“, considerandoli oggetto di vergogna. Comunque, erano argomenti di cui non si doveva parlare specialmente con i bambini. Emblematico era il caso delle prime mestruazioni di una ragazzina. Si diceva: “POVERA UAGLJÓNA, È CADÚTE P’I SCALE; un modo di dire, che accompagnato da un’espressione falsamente dolente, indicava una caduta figurata.

L’evento faceva accorrere tutte le donne della famiglia che in maniera sorniona pronunciavano la famigerata frase “È DDEVENDATE SEGNURENÈLLE!”.

Le mestruazioni, argomento tabù, venivano definite con pseudonimi e similitudini: téne u mése, stace mbecciate, stace mbedíte, téne u marchése, stace facènne ‘a cunzèreve.

 

realizzazione siti web Lucera

Potrebbero Interessarti

Dialettando – “A Lucera si dice 47”, particolari parole del dialetto lucerino ormai desuete

Lino Montanaro

Pillole Dialettali, per giovani e non, di detti, storie e luoghi di Lucera. Mestieri di una volta

Lino Montanaro

Gli amici dell’Arte in scena il 3 e 4 dicembre al Teatro dell’Opera con “U SCAZZAMURILL”

Michele Urbano

Sfogliando – Detti e Contraddetti…così per dire: “L’ÀNNE TRATTATE A PPÈZZE D’A PÍDE “

redazione

Lucera vista dall’alto: Le video riprese aeree sulla città del Pilota Pasquale Di Biccari

Michele Urbano

Lucera scende in Piazza Duomo per la Fiaccolata nella giornata contro la violenza di genere

redazione