La visita dell’Ufficiale Giudiziario per un pignoramento fa scattare nei due protagonisti Tunnill e Titinell l’idea di ingegnarsi per far soldi facili ed immediati. Si tratta di una famiglia povera dove il marito ha perso tanti soldi al gioco. L’occasione arriva con l’identikit di un ricercato appena evaso dal carcere che ha una grande somiglianza proprio con Tunnill, il quale si sostituirà all’evaso riuscendo nell’impresa di ottenere la taglia di 100mila euro. E’ questa la trama dello spettacolo teatrale “A me i denar e a te a galer” andato in scena nello scorso weekend nel teatro parrocchiale S.Pio X di Lucera ed interpretato dagli attori della Compagnia “Lo scrigno del sorriso”. La commedia comica in due atti è stata liberamente tratta dall’opera di Giuseppina
Cattaneo “Una soluzione quasi perfetta”, riadattata nel testo dallo stesso gruppo parrocchiale.
Lo spettacolo ha visto la presenza di un pubblico numeroso che ha apprezzato l’impegno degli attori guidati da Gabriella Aufiero, la cui esibizione è sempre piena di una caratterizzazione teatrale che trascina l’intero gruppo. Tutta la compagnia è formata da attori non professionisti ma che mettono in pratica da un paio di anni una grande passione per questa attività sociale che aggrega diverse persone in parrocchia con uno spirito cristiano sotto la guida del parroco don Rocco Coppolella.
Tale spirito è confermato con l’ulteriore approccio con i detenuti del carcere di Lucera che in più di  un’occasione ha visto il gruppo della Parrocchia di San Pio X portare un sorriso a chi ha bisogno di recuperare un posto nella società. Tutti si aspettano adesso un nuova gemma estratta dallo “scrigno” di questa compagnia.
Personaggi
la figlia di marisella (Maria Rosaria D’amelio)
la postina (Chiara Papa)
romolo creditore (Daniel Tozzi)
fabrizia creditrice (Assunta Altieri)
ufficiale giudiziario donato (Donato Palumbo)
carabiniere (Luigi D’Agnone)
marisella vicina di casa (Gabriella Aufiero)
tunnil e l’evaso (Daniele Tanese)
titinella (Lorenza Montanaro)
presentatrice: Malvina Paolozza
scenografia luci e audio Giuseppe Tanese

 
		

